Il segretario provinciale del Pd di Latina è stato arrestato per alcuni concorsi truccati alla Asl di Latina. Il punto sulle indagini.
LATINA – Il segretario provinciale del Pd di Latina è stato arrestato con le accuse di corruzioni in concorso e istigazioni alla rivelazione di segreti di ufficio. Come riportato dall’Adnkronos, l’inchiesta è stata aperta dalla Procura per presunte irregolarità durante alcune procedure concorsuale alla Asl di Latina.
Secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti, le domande venivano comunicate ai candidati al telefono prima dell’orale e l’esponente democratico “istigava il presidente della commissione e svelare i quesiti della prova d’esame”. Le indagini sono ancora in corso e nelle prossime settimane potrebbero esserci importanti novità su questa vicenda.
Moscardelli sospeso dal Pd
Il segretario del Pd, Enrico Letta, in attesa di ulteriori novità su questa indagine ha sospeso Claudio Moscardelli e nominato Matteo Mauri come commissario del Partito della provincia di Latina. Lo stop all’ormai ex numero uno dei democratici pontini è stato obbligato dallo Statuto del Nazareno.
In Puglia tre arresti per truffa all’Inps
Il blitz di Latina è arrivato poche ore dopo quello avvenuto in Puglia. Come riferito dall’Ansa, in manette sono finite tre persone: un medico legale, un funzionario dell’Inps di Foggia e un dipendente del patronato del Caf. Secondo una prima ricostruzione, gli indagati in cambio di denaro e regali certificavano false invalidità senza nemmeno una visita medica.
Le accuse contestate ai tre sono, a vario titolo, di corruzione per l’esercito della funzione, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, falso ideologico e materiale, truffa ai danni dell’Inps. Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza, sono partite nel 2019 dopo un incendio di un’autovettura di una donna che collaborava con l’Ente previdenziali. Inchiesta che ha ha portato all’arresto dei tre e presto ci potrebbero essere importanti novità su questa vicenda.